giovedì 8 marzo 2012

Sehensucht

"Il termine tedesco SEHNSUCHT ha quindi il compito di indicare quella tendenza a sognare e a fantasticare e quello stato d’essere perennemente inquieto e scontento della realtà, proteso alla vita del sentimento, della fantasia e del sogno che all’inizio del XIX° secolo si era particolarmente accentuato nello spirito dell’uomo. Letteralmente questo termine significa “smania (sucht) del desiderare (sehnen) “ una felicità indistinta, piena ed assoluta, che la realtà non può mai dare, perché tutto ciò che è reale, è meschino, limitato e deludente, ossia da il senso di un’aspirazione struggente che il romantico è consapevole dell’irrealizzazione del suo desiderio."
"Indica l'anelito verso qualcosa di inattingibile. Può ricordare la nostalgia, ma mentre la nostalgia è il desiderio di riappropriarsi del passato, spesso legato ad oggetti precisi, la Sehnsucht è la ricerca di qualcosa di indefinito nel futuro. Più precisamente, si potrebbe tradurre il termine Sehnsucht con "desiderio del desiderio": deriva infatti dai termini das Sehnen, il desiderio ardente, e die Sucht, la dipendenza. Letteralmente quindi, Sehnsucht potrebbe essere tradotto come dipendenza dal desiderio, ovvero il costante anelito che porta l'Uomo a non accontentarsi mai di ciò che raggiunge o possiede, ma lo spinge sempre verso nuovi traguardi, trasformando il sentimento in una forza distruttiva e autodistruttiva."

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